
Audiophilia Progressiva è un blog che, nel suo primissimo esordio, nasce come iniziativa personale di un singolo appassionato di musica nel senso audiofilo del termine. Ma le passioni unificano, portano a condividere esperienze e punti di vista. Ben presto Audiophilia Progressiva diventa il tema conduttore di chiacchierate, incontri, sessioni notturne di ascolto (vero Marvin?) e visite ai negozi specializzati.
Nulla di nuovo, certo: si tratta di un percorso che schiere di audiofili hanno da sempre sperimentato. Quello che oggi, più che un tempo, le tecnologie del Web ci permettono di fare è dare visibilità ai volti, alle opinioni, alle impressioni e alle esperienze di chi incarna i valori audiofili di Audiophilia Progressiva. Ecco allora che il blog, diventa una sorta di identità di un (per ora) manipolo di persone che, nel loro tempo libero, condividono questa passione per la musica (con un’inclinazione per il rock progressive) e l’ascolto audiofilo. Ma per sta scrivendo ora, il blog diventa anche un piccolissimo tributo all’amicizia e alla disponibilità di questi ragazzi :-).
L’immagine di copertina ci vede tutti riuniti insieme (da sinistra: Alex Michelin, Andrea De Paoli, Andrea Baruzzo e Marvin Zonch) mentre eravamo riuniti a Marcon (VE), ospiti all’interno di un noto negozio di Hi-Fi, per ascoltare i diffusori PMC Twenty 24 di cui parleremo a breve in un altro post. Di seguito una breve biografia dei miei compagni di viaggio nonché editor di queste pagine.
Alex Michelin

Alex Michelin nasce l’ 11 ottobre del 1972 a Udine dove risiede nella tranquilla provincia. Bassista, cantante, autore, compositore e producer. Dopo aver studiato da bambino pianoforte, sviluppa nell’adolescenza la passione per il basso elettrico ed il canto. Dal 1990 entra a far parte di alcune cover band ispirate al rock degli anni ’70. La formazione artistica prosegue fino a metà anni novanta attraverso l’esperienza professionale in orchestra di musica da ballo. Nel 2001 inizia a studiare la chitarra elettrica e si esibisce in duo per una decina di anni in tutto il triveneto nelle piu’ importanti manifestazioni e piazze con l’amico Paolo Scozziero. Nel 2010 si iscrive alla SIAE come autore e compositore. Dopo aver frequentato diversi corsi per computer music, inizia a comporre, incidere e distribuire i propri brani nel territorio nazionale tramite la Crocò Music. Nel 2011 viene prodotta e pubblicata la fortunata ballad “Chiederai alla luna” interpretata da Flavia Bisaro. Nel 2016 inizia l’interesse per l’ascolto della musica su impianti di riferimento Hi-End, fase che ritiene fondamentale nella catena di produzione di un progetto musicale. Nel 2016 scrive, suona ed incide autonomamente il concept album strumentale LUPANICA premiato con la “Targa Zaramella”. Nel 2017 fa nascere il progetto/studio “Endecagono Music Cluster” producendo, assieme ad altri artisti, il disco “Rêves et Visions” dove firma tutti i brani inediti.
Marvin Zonch

Nato a Palmanova nel 1980, residente nella piccola Muzzana Del Turgnano fin da giovanissima età. Attualmente impegnato come area manager alla Modine di Pocenia, appassionato anche di fotografia e cucina, nel 2015 diventa un felicissimo papà.
La passione per la musica si manifesta ancor prima della nascita. Celebri in famiglia i racconti a tal proposito: “Scalciavi come un matto, quando io e tuo papà ascoltavamo The Wall”, ricorda spesso la madre.
Fin da piccolo la passione per il rock, quindi, accanto ad un fedele CRS4000 della Marantz, che fu un glorioso compagno di avventure (e di musicassette!) per lunghi anni.
In età adolescenziale inizia a suonare la chitarra, formando un gruppetto di paese dal nome Keen, con il quale trascorrere belle serate nei locali della zona, ma soprattutto gran divertimento e condivisione tra amici di infanzia.
L’avvicinamento vero e proprio all’audiofilia avviene, conseguenza naturale di una predilezione incessante per la musica, solo nel 2016 grazie all’incontro di alcuni colleghi di lavoro e compaesani, che è stata determinante in questo percorso.
Nel 2017, il gruppo “Audiophilia Progressiva” viene creato al fine di condividere questa bellissima e particolare esperienza all’interno di questo gruppo di amici. L’approccio adottato, all’unisono, è puramente rivolto agli impianti Hi-End quali strumenti che possano trasmettere le migliori emozioni, con la propria musica riprodotta.
Nessun esercizio tecnico fine a se stesso, quindi. L’obiettivo non è l’ascolto dell’impianto, ma la musica, che merita l’esperienza il più possibile coinvolgente.